Gustavo fu un cartone animato ungherese che arrivò in Jugoslavia negli anni '80 e che ben presto conquistò le simpatie di molti telespettatori. Una serie di 120 episodi realizzata da tre maestri del cinema ungherese: Attila Dargay, József Nepp e Marcell Jankovics
Un'accesa critica al romanzo Kontraendorfin dello scrittore e giornalista serbo Svetislav Basara, vincitore del premio NIN come miglior romanzo scritto in lingua serba nel 2020. Stanišić vi vede la volgarizzazione e decadenza della letteratura
Un video breve che è diventato in 24 ore virale e visto da milioni di persone. È lo spot "Hejt SLOVEni, još ste živi?" realizzato dal portale di Banja Luka "Buka" e girato dal regista Predrag Ličina con Hristina Popović, Severina Kojić e Goran Bogdan. Il suo scopo: dire stop al linguaggio dell'odio
La Biblioteca nazionale di Belgrado, la più antica istituzione culturale della Serbia, fu distrutta il 6 aprile 1941 dalle forze dell’Asse su ordine esplicito di Hitler. La Serbia perse così in un sol giorno un inestimabile patrimonio culturale
È uscito recentemente per i tipi della casa editrice Infinito Edizioni di Modena il dramma di Miroslav Krleža “In agonia” nella traduzione di Anita Vuco. Una recensione e un invito alla lettura di uno dei classici della letteratura europea del Novecento
Se n’è andato per sempre Đorđe Balašević (11maggio 1953 - 19 febbraio 2021), il più grande cantautore jugoslavo. Nel cordoglio si è unita quasi tutta la ex Jugoslavia: Zagabria, Sarajevo, Lubiana, Novi Sad, Belgrado, Skopje, dal Vardar al Triglav
Un viaggio in Spagna, a Toledo per la precisione, sulle tracce degli ebrei sefarditi che furono cacciati nel XV secolo dalla penisola iberica e arrivarono in Bosnia Erzegovina. L'occasione per una profonda riflessione sulla memoria, sull'Olocausto, sulle tragedie della storia
"Un tempo c’era dell’oro nel Fojnica... Tutto il circondario, alla sorgente del fiume nel monte Vranica, al paesino di Fojnica che porta il nome del fiume, e poi verso Kiseljak e Visoko, in tutto il circondario c’erano i raccoglitori d’oro.". Tanto tempo fa in Bosnia Erzegovina c'erano bambini che armati di setaccio si misero alla ricerca dell'oro
Cinquant’anni fa a Belgrado moriva Leonid Šejka, uno dei fondatori di Mediala, il più importante movimento d’avanguardia nell’ex Jugoslavia. Uno sguardo alla vita e all’opera di questo straordinario e versatile artista
Il 18 novembre 1990 in Bosnia Erzegovina si tennero le prime elezioni democratiche dopo la Seconda guerra mondiale. Saranno anche le ultime, prima della dissoluzione dalla Jugoslavia. Lo scrittore Božidar Stanišić ripercorre quei giorni, fatidici per le sorti della Bosnia Erzegovina
Ibrahim Sirčo, ex portiere del FK Sarajevo, la prima squadra bosniaco-erzegovese ad aver vinto il campionato jugoslavo di calcio, si è spento lo scorso 27 settembre a Visoko, sua città natale. Un omaggio a questo straordinario protagonista dello sport jugoslavo
È uscito recentemente per i tipi della casa editrice Nutrimenti di Roma il romanzo d’esordio di Lana Bastašić “Afferra il coniglio”, vincitore del Premio dell’Unione europea per la letteratura 2020. Una recensione
110 anni fa moriva Laza Kostić, poeta, drammaturgo, traduttore, erudito. Il suo geniale poema “Santa Maria della Salute” è inestricabilmente legato al destino di Lenka Dunđerski. Un omaggio a una delle più belle poesie d’amore della letteratura serba
Il 16 agosto di 36 anni fa moriva a Belgrado Duško Radović, scrittore, critico, poeta, giornalista. Negli anni settanta era diventato famoso per la sua trasmissione radiofonica "Buongiorno Belgrado" in onda alle 7.15 del mattino. Un ritratto di uno degli scrittori più letti nella regione
Cinquant’anni fa Ismet Mujezinović (Tuzla, 1907-1984) portava a termine il suo “Autoritratto con medaglia d’onore”. Uno sguardo alla vita e all’opera di uno dei più grandi pittori bosniaci e jugoslavi del Novecento
Il documentario “Maglaj – guerra e pace” parla di tre ex soldati di Maglaj – un serbo, un croato e un bosgnacco – che nella guerra del 1992-95 avevano combattuto l’uno contro l’altro, e oggi di nuovo vivono nella stessa città e lavorano insieme per costruire un futuro migliore
È un invito a ripensare radicalmente l'eurocentrismo che domina l’arte e la cultura questa recensione di Diario di un reduce di Miloš Crnjanski, uscito recentemente per i tipi di Elliot Edizioni
Ai tempi del Covid-19 una riflessione sul libro “Questa terra unica“ di Rudi Supek (1913-1993). Un pensatore di rara sensibilità, che invoca la terza rivoluzione, quella ecologica
È nelle librerie La vita di Isidor Katanić, breve romanzo di Ivo Andrić, tradotto da Alice Parmeggiani, pubblicato per i tipi dell’editore Bottega Errante. Una recensione di Božidar Stanišić, autore della postfazione
In occasione del primo anniversario della morte di Dušan Makavejev (1932-2019), uno sguardo alla vita e all’opera di questo grande cineasta serbo, jugoslavo ed europeo